Si è concluso con grande partecipazione a Milano l’evento "We Talk UMA", una giornata intensa e ricca di spunti dedicata all’innovazione culturale e al dialogo tra Africa ed Europa, con un focus speciale sul potere della cucina come strumento di identità e incontro.
L’iniziativa, ideata dalla chef e scrittrice Victoire Gouloubi – tra le prime a valorizzare le gastronomie afro-caraibiche in Italia – rientra nel progetto UMA ULAFI, nato per promuovere le culture africane attraverso il cibo, l’arte e la conoscenza.
Nonostante il crescente interesse del pubblico e della critica, in Italia mancano ancora spazi e narrazioni in grado di dare voce e visibilità alla pluralità delle culture africane. È per questo che Chef Victoire ha lanciato un appello ai Comuni e alle istituzioni più attente ai temi dell’inclusione e della multiculturalità: ospitare i Saloni UMA ULAFI e sostenere attivamente un progetto che intreccia formazione, impresa, arte e gastronomia afro-europea, portando valore e innovazione nei territori.
Durante "We Talk UMA", il pubblico ha potuto partecipare a incontri, degustazioni e performance artistiche, che hanno messo al centro l’identità, l’inclusione e il superamento degli stereotipi legati alle cucine africane. È emerso quanto il cibo possa essere un linguaggio universale capace di avvicinare storie diverse, promuovere la conoscenza reciproca e contribuire alla crescita di comunità più aperte, creative e coese.
Un evento come questo dimostra come la contaminazione culturale, quando è guidata dalla consapevolezza e dal rispetto, può diventare una vera risorsa per la società. E a partire proprio dalla tavola, si può cominciare a raccontare un’Italia più ricca, più inclusiva e profondamente connessa alle sue molteplici radici.