Estate di grande affluenza ma anche di sicurezza rafforzata nelle Alpi Marittime. Il prefetto Laurent Hottiaux ha tracciato il bilancio dell’estate 2025, sottolineando una netta diminuzione dei reati rispetto all’anno precedente.
“La mobilitazione delle forze dell’ordine è stata totale, dal litorale all’entroterra, per garantire la sicurezza dei residenti e dei milioni di turisti, ha dichiarato Hottiaux. La stagione estiva si è conclusa, ma la lotta alla delinquenza prosegue con fermezza, in particolare contro il narcotraffico”.
I dati parlano chiaro: tra il 1° luglio e il 31 agosto la delinquenza di strada è calata del 10,15% a livello dipartimentale, con un drastico -35,5% dei furti con violenza e un -18,6% dei furti con effrazione.
A Nizza, il calo è stato ancora più marcato: -14% dei reati di strada, -49% dei furti violenti e -28% dei borseggi. Anche Cannes ha registrato risultati incoraggianti, con un -15% dei reati di strada e una riduzione del 32% dei furti di orologi di lusso, grazie anche a un tasso di risoluzione dei casi quasi raddoppiato (dal 20 al 47%).
Il piano di sicurezza è stato sostenuto dal rafforzamento delle unità mobili e dei reparti CRS nell’ambito del Plan National de Sécurité Renforcé, oltre che da una stretta collaborazione con le polizie municipali.
Non solo prevenzione e repressione dei reati, ma anche contrasto alla vendita abusiva.
A Cannes, tra gennaio e settembre, sono state condotte 14 operazioni di controllo contro il commercio irregolare, con oltre 5.000 articoli sequestrati per un valore stimato di circa 50 mila euro.
Il bilancio complessivo dall’inizio dell’anno conferma il trend positivo: tra gennaio e agosto 2025 i reati contro il patrimonio sono calati del 4,3% nell’intero dipartimento, mentre le violenze a scopo di rapina hanno segnato un -24%.
A Nizza la flessione delle aggressioni è stata addirittura del 31%, mentre a Cannes si registra un -17,5% dei furti in abitazioni.
“Questi risultati dimostrano l’efficacia del lavoro quotidiano delle forze di polizia e gendarmeria, unite a un approccio di tolleranza zero verso la delinquenza”, ha concluso il prefetto.
Beppe Tassone
