News | 20 settembre 2025

ConTanima accoglie l’autunno nella cornice della Glasshouse, tra roseti, alberi secolari e opere d’arte en plein air.

Il nuovo menu dello chef Dario Tornatore a Bolzano, tra memoria e scoperta

L’autunno entra in scena al ConTanima, fine dining ospitato nella Glasshouse del Parkhotel Laurin, e lo fa con un menu che celebra la stagione e i suoi colori. Lo chef Dario Tornatore intreccia memorie, viaggi e sapori altoatesini in un percorso che alterna comfort e sorpresa, tradizione e innovazione, sempre con materie prime locali e biologiche.

Tra le novità spicca il Panettone del Bosco, panettone al miso in veste autunnale con funghi in quattro consistenze, nato da una giornata tra amici nei boschi. Ci sono poi il Beyond plin, la Scarola ‘mbuttunata, la Carbonara eretica e lo Strudel di mele in terracotta, rivisitazioni che giocano con i classici italiani e regionali. Con Porco bio!, invece, Tornatore rende omaggio al maiale biologico della Val di Funes, in un piatto che unisce brace, terrine e sapori intensi.

Non manca l’elemento scenico, come nel Coniglio nel cilindro, né i signature dish che hanno reso celebre ConTanima: dalla Puttanesca di montagna, con ingredienti del bosco al posto di pomodoro e olive, alla Pastiera di farro e orzo con gelato alla mozzarella di bufala, fino al Gyutan e a Cuore, insalatina con carpaccio di cuore e aceto balsamico invecchiato 40 anni.

Un menu con 12 proposte, di cui 4 vegetariane e 4 vegane, nato con spontaneità: «Non si tratta di una scelta mirata a bilanciare le proposte in carta, sono le materie prime di questo stesso territorio a guidarci: produttori appassionati, vegetali ed erbe aromatiche genuine che invitano a sperimentare e a lasciarsi ispirare nella creazione di nuovi piatti pensati per valorizzarle» spiega chef Tornatore.

A completare l’esperienza gourmet di ConTanima la carta vini curata dal maître-sommelier Simone Maggiore, con etichette dal mondo naturale, biodinamico e del circuito Triple A, nonché una proposta di pairing analcolici, come i fermentati di barbabietola, e di abbinamenti cocktail realizzati al tavolo di fronte agli ospiti. Tre i percorsi possibili, da 3, 6 o 8 portate: quest’ultima opzione “Zero scelta, solo fiducia” prevede un percorso ogni volta inedito tra piatti dal menu e creazioni esclusive in edizione limitata, anche “fuori carta”. Ogni percorso è narrato nel corso della serata: un’esperienza unica per l’ospite, che non può che sentirsi a casa nell’accogliente e suggestiva Glasshouse, circondato da roseti, alberi secolari e opere d’arte a cielo aperto.

Il fine dining ConTanima è aperto a cena dal martedì al venerdì fino al 19 dicembre, data di chiusura per la pausa invernale. Riaprirà a partire da martedì 3 febbraio.

Claudio Porchia