Arnasco ha registrato il tutto esaurito per l’incontro con Giovanni Impastato, promosso da ANPI Ceriale, Pro Loco di Arnasco e Comune di Arnasco, e coordinato da Dino Morando (ANPI Ceriale).

Grande partecipazione al teatro per l’evento “Parliamo di legalità e mafia”, che ha visto protagonista il fratello di Peppino Impastato, il giovane giornalista e attivista siciliano ucciso da Cosa Nostra nel 1978 per il suo impegno civile.

Nel corso della serata hanno dialogato con Giovanni Impastato Dino Morando, Alfredino Galizia, il giornalista Claudio Porchia e il consigliere regionale Jan Casella, in un confronto aperto sul valore della legalità, della memoria e della lotta alle mafie, temi quanto mai attuali per la società civile.

L’appuntamento è stato un momento di intensa riflessione e di forte partecipazione, un’occasione per mantenere viva la testimonianza di Peppino Impastato — simbolo di coraggio e libertà — e per approfondire il ruolo dell’informazione e dell’impegno antimafia in Liguria.
L’incontro è stato preceduto da una cena a base di prodotti tipici organizzata dalla Pro Loco.














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